Lorne E. Johndro (1882-1951) e il Vertex

Lorne E. Johndro (1882-1951) e il Vertex
No Comment

140 anni fa, il 30 gennaio 1882 alle ore 00.30, nasceva a Franklin Center, Quebec, Canada, l’astrologo Lorne Edward Johndro. Era ingegnere elettronico radiofonico e insegnava matematica e fisica. Iniziò a interessarsi di astrologia nel 1903.

Johndro aveva un approccio scientifico all’astrologia ed era interessato alle ricerche sui campi elettromagnetici e ai rapporti che questi potevano avere con l’astrologia: seguendo le indicazioni dell’inventore e fisico serbo Nikola Tesla (1856-1943) sul potenziale elettrico terrestre e facendo affidamento sui suoi studi di ingegneria elettronica, Johndro concepì l’astrologia come un insieme di forze legate a gravità (G), elettricità (E) e magnetismo (M).

Insieme a un altro studioso, l’astrologo americano sideralista Charles Jayne (1911-1985), conosciuto per corrispondenza (i due non si incontrarono mai), anche lui con lo stesso approccio scientifico alla materia, si misero a scambiarsi informazioni e teorie in special modo su quella del GEM; concordi, arrivarono alla conclusione (1929) che l’asse Medio Cielo/Fondo Cielo fosse correlato alla gravità (G) mentre l’asse Ascendente/Discendente al magnetismo (M); mancava all’appello un asse elettrico (E) che venne da loro visualizzato nei punti in cui l’eclittica incrocia il Primo Verticale, chiamati da loro Vertex e Antivertex.

In pratica il Vertex era visto come un Ascendente complementare a quello tradizionale, dando a quest’ultimo connotazioni “magnetiche” e al Vertex connotazioni “elettriche” e considerando l’Ascendente tradizionale legato al libero arbitrio, il Vertex al destino.

Johndro ha scritto due importanti libri: “Stars: How and Where They Influence” (1929) e “The Earth in the Heavens: Ruling Degrees of Cities, How to Find and Use Them” (1929). I suoi studi sono anche stati utilizzati per arrivare a mettere dei punti fermi sui concetti di Spazio Locale e Astrocartografia. Purtroppo Johndro non ha avuto, in vita, quei riconoscimenti che invece si aspettava e si meritava.

È morto suicida l’11 novembre 1951 alle ore 17.10 a San Diego (CA), mezz’ora dopo la morte di sua moglie.