19 - 03
2019
Cento anni fa, il 19 marzo 1919, veniva scoperto l’asteroide (911) Agamemnon dall’astronomo Karl Reinmuth dall’Osservatorio di Heidelberg in Germania. Venne individuato nella costellazione del Leone (AR. 151° 47’, Decl. + 12° 53’, Lat. + 01° 13’). Ha un periodo orbitale di 12,04 anni.
Il nome – Agamennone (da aya– suffisso rafforzativo, e menos, “forza vitale”, col significato di “colui che resiste con forza”) era figlio del re di Micene, Atreo. Quando suo padre venne ucciso da Tieste (fratello di Atreo), lui e suo fratello Menelao fuggirono a Sparta. Là Agamennone prese in moglie Clitennestra, mentre Menelao si sposò con Elena, tutte e due figlie del re di Sparta, Tindaro.
Da considerare che Clitennestra era sposata con Tantalo (figlio di Tieste quindi cugino di Agamennone), ma Agamennone lo uccise insieme al figlioletto che Clitennestra portava in seno e poi la sposò. Agamennone riuscì poi ad uccidere anche Tieste (vendicando così la morte di suo padre) e regnò su Micene, mentre Menelao rimase a Sparta diventandone poi il re. Quando Elena, la moglie di Menelao, venne rapita da Paride (azione che scatenò la famosa guerra di Troia), Agamennone andò in aiuto a suo fratello e con una flotta salpò per Troia. Al suo ritorno in patria dopo la caduta di Troia, Agamennone venne assassinato da sua moglie Clitennestra con la complicità del suo amante Egisto, vendicando in tal modo l’uccisione del primo figlioletto. Tale azione venne poi vendicata, su incitazione della sorella Elettra, da Oreste che uccise Egisto e sua madre Clitennestra.
Il Tema Natale – Nel giorno della sua scoperta l’asteroide (911) Agamemnon si trovava in moto retrogrado a 29° 14’ del Segno del Leone, opposto a Urano ma anche in congiunzione alla stella Regulus, l’alfa Leonis (costellazione del Leone), della natura di Marte-Giove, il cui nome significa “piccolo re”. La tradizione astrologica è unanime nel dire che questa stella comporta attitudine al comando, desiderio di affermazione, ma anche combattività e violenza agita o subita, ciò che pare accostarsi bene al carattere e alle gesta del re Agamennone.
L’opposizione che l’asteroide aveva con Urano nel giorno della sua scoperta fa pensare sì ad ambizione e attitudine al comando, ma anche ad azioni inconsulte, non ponderate, successi effimeri, urti con l’autorità, disgrazie improvvise, rovesci di fortuna.
La lettura astrologica – In generale diamo all’asteroide (911) Agamemnon caratteristiche di comando e intraprendenza, senso della giustizia ma rischio di urtarsi con l’autorità costituita. E però lo potremmo definire l’asteroide dell’amor proprio, dell’orgoglio, dell’espressione della propria personalità ovvero del desiderio di asserirsi, della necessità di riscattarsi.
Si trova quindi in posizione importante o in aspetti dinamici in quei Temi di soggetti che anelano un “posto al sole”, che tentano di asserirsi o che si sentono impotenti in questa loro asserzione, soggetti il più delle volte buoni o succubi delle circostanze e che nonostante facciano non vengono considerati o fanno fatica ad esserlo. C’è orgoglio ferito.
Negli aspetti armonici possiamo invece vedere l’asteroide esaltare le caratteristiche del pianeta con cui si trova in aspetto, esaltazione che a volte tradisce a monte un non pieno controllo di quelle caratteristiche, così, ad esempio, qualora l’asteroide si trovasse in aspetto armonico a Nettuno, la fede, gli alti ideali, il sogno, la poesia, la musica, diventano gli strumenti che la persona usa per riscattarsi o ergersi; se questo fosse il Sole, assisteremo ad una esaltazione delle caratteristiche leonine (a prescindere dal Segno di appartenenza), di asserzione del proprio Io (stessa cosa, con in più un’impronta marziana e a volte velleitaria, in aspetto all’Ascendente).
In linea generale possiamo dire che il soggetto sente di avere una natura regale ma questa non riconosciuta (o lui sente che è così), quindi un soggetto che potremmo definire un ex re, che è stato e ora non è più, come di un ego grande in un corpo piccolo.
NB. Per sapere dove avete (911) Agamemnon cliccate qui inserendo nella prima stringa il nome dell’asteroide e poi ovviamente i vostri dati; per comodità di lettura nella stringa “Number of Lines” potete digitare 1.
Maggiori info nel mio libro: “Dizionario degli asteroidi“, Edizioni Federico Capone, Torino 2012.
Foto: “Il sogno di Agamennone” (1613) di Crispijn van de Passe (1564-1637), Rijksmuseum, Amsterdam.
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